In un un’epoca fatta di social media, selfie, condivisione costante di foto e video, si assiste ad una crescita del numero di adolescenti che vorrebbero sottoporsi ad un intervento di chirurgia plastica per essere perfetti agli occhi del mondo.
Dati statistici forniti dall’ «American Society of Aesthetic Plastic Surgery» (ASAPS) già nel 2018, hanno rilevato infatti come, solo negli Stati Uniti, sono stati eseguiti oltre 30 mila tra interventi e trattamenti su pazienti minorenni, con uguale tendenza anche nel nostro paese.
Si tratta di dati preoccupanti che hanno destato l’attenzione non solo dei professionisti del settore ma anche degli psicologi che ritengono sia un problema da non sottovalutare.
In particolare, la costante ricerca di un cambiamento estetico così presto e ormai facilmente soddisfabile per le numerose pubblicità sul mondo dei social, mette in seria crisi la reale percezione del proprio aspetto e la crescita di una vera autostima.
A volte poi, sono gli stessi genitori a sostenere i desideri di bellezza dei figli. Incoraggiare interventi estetici sui giovanissimi che non vedono nello specchio quello sono realmente, ma vedono quello che vorrebbero essere, aumenta il rischio, secondo gli psicologi, di generare disturbi della personalità.Per questo motivo, negli ultimi tempi è arrivata dalla Germania, dal ministro tedesco della Salute, Jens Spahn, in un'intervista al Tagesspiegel, una proposta di legge per vietare la pubblicità di chirurgia estetica destinata ai giovani.
Gli adolescenti infatti, sprovvisti degli strumenti necessari per decodificare la realtà, sono costantemente «bombardati» sui social da campagne marketing che mirano alla quantità degli interventi e dei trattamenti estetici, spesso a scapito della qualità, strumentalizzando le insicurezze psicologiche dettate dalla giovane età.
È dunque fondamentale intervenire per proteggere le nuove generazioni da idee malsane di bellezza e perfezione e la mobilità dovrebbe interessare non solo i genitori ma anche i professionisti del settore. Dire di “no” laddove non è necessario né opportuno è un dovere. L’etica prima di tutto.
Per maggiori informazioni sulla medicina e chirurgia estetica a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.
Minorenni e chirurgia estetica: quali i rischi?
