SENO"Buona la prima" non è una frase fatta sempre valida quando si parla di chirurgia plastica. In particolare, in caso di mastoplastica additiva, ossia l'operazione che consente di aumentare il volume del seno, non sono pochi i casi anche recenti di errori chirurgici che hanno compromesso non solo l'aspetto estetico della paziente ma hanno anche minato alla sua salute.

In questi casi, per rimediare al danno, si esegue una seconda mastoplastica. L'intervento rappresenta il 20% delle operazioni di chirurgia estetica del seno richieste e, in molti casi, l'errore chirurgico è prodotto estero.

Erroneamente si crede infatti di poter ottenere un aumento di seno a poco prezzo valutando positiviamente qualsiasi super offerta proveniente oltre nazione. I risultati in questi casi non sono sempre quelli sperati! Seni deformi e innaturali, cicatrici evidenti e protesi scadenti soggette a facili rotture.

La mastoplastica secondaria, rappresenta in questi ed altri casi l'unica soluzione in grado di ridefinire la forma corretta del seno e ottenere un aspetto naturale e in piena sicurezza.

In particolare una seconda operazione di aumento del seno è richiesta:
in presenza di cambiamenti estetici di forma e volume;
per la sostituzione protesi, eventuale capsuloplastica;
una contrattura capsulare;
la rottura della protesi e la sostituzione.
lo spostamento della protesi.

L'operazione si basa, in molti casi sulla sostituzione delle protesi mammarie. La procedura chirurgica, rispetto ad una mastoplastica si rivela per il chirurgo molto più delicata in quanto si interviene su un'area già trattata e si punta a correggere i difetti realizzati dal lavoro di un’altra mano.

Per maggiori informazioni sul trattamento di Ipix per le smagliature a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero 333.81.01.257 oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.

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