Seno alto e nuovamente tonico grazie ad un intervento di chirurgia plastica!
Non parliamo della mastoplastica additiva ma della mastopessi anche conosciuta come lifting del seno. La discesa delle mammelle sul torace, tecnicamente definital ptosi mammaria viene infatti eliminata attraverso tecniche che si potrebbero accomunare con quelle del noto intervento di lifting. Grazie a questa operazione, sarà possibile per molte donne ritrovare quella tonicità persa o mai avuta senza dover necessariamente ricorrere all’impianto di protesi mammarie. Difatti contrariamente a quanto si possa immaginare, l’introduzione delle protesi nei casi di seni voluminosi e cadenti non sempre può assicurare un risultato finale naturale soprattutto a lungo termine.
La mastopessi è infatti un intervento consigliato nei casi di seni cadenti, non più tonici ma comunque di buona taglia. Sarà a discrezione del chirurgo a seconda dello stato della paziente, stabilire se le protesi saranno necessarie o meno.
A seconda del grado di ptosi le incisioni praticate per l’intervento di mastopessi saranno di tre tipi : quella periareolare o quella nota come mastopessi sec. Benelli (con cicatrice peri-areolare per l’asportazione ad anello del tessuto in eccedenza e inserimento di protesi anatomica), con cicatrice verticale e con cicatrice ad ancora o a T rovesciata. In anestesia locale con sedazione e dalla durata di circa 1 ora e mezza, l'operazione termina con una medicazione compressiva e la felicità dopo qualche settimana di una donna che si sentirà più bella e sicura di sé.
Per maggiori informazioni sulla mastopessi a Roma c/o lo Studio Medico in Via Angelo Poliziano, 78 - Cap 00184, è possibile contattare il Dott. Ingratta telefonando al numero oppure scrivendo direttamente attraverso il sito nell'apposito modulo di contatti.
La mastopessi contro la forza di gravità
